Taglio di capelli per uomo: quali sono i più alla moda

La cura del proprio look è un requisito essenziale per poter far proprio un adagio estremamente attuale in una società, come quella del nuovo millennio, basata molto sull’immagine: piacersi per piacere. Una necessità che non riguarda solo il mondo femminile, da sempre molto attento alla cura della propria immagine, ma anche la sfera maschile.

E il taglio di capelli, in tal senso, risulta fondamentale per esaltare i tratti del nostro viso o esprimere la nostra personalità e, perché no, ottenere maggior successo agli occhi di un numero elevato di donne dal fascino superbo e raffinato come quelle che puoi ammirare se vai su escortinn, il sito di incontri più utilizzato dagli uomini italiani.

I vantaggi di un taglio medio-corto

Va da sé, per quanto ovvio, che non esiste un taglio di capelli univoco che possa andar bene ad ogni singolo soggetto. E da questo punto di vista, un supporto in merito a quale possa essere quello maggiormente confacente ai tratti del nostro viso lo deve fornire il nostro parrucchiere di fiducia, che, per quanto ovvio, può solo fornire dei consigli, visto che poi la scelta finale, talvolta con risultati estetici non soddisfacenti, spetta a noi stessi.

Ad esempio, la tendenza per quegli uomini con pochi capelli o molto diradati, è quella di ricorrere alla rasatura a zero, che in alcuni casi, oltretutto, migliora l’aspetto estetico di un uomo. Gli uomini, in tal senso, sembrano averlo compreso chiaramente. Tant’è che, a differenza di qualche lustro fa, molti accettano la loro condizione e trovano estremamente pratica e comoda la rasatura a zero.

L’uomo rasato, oltretutto, accende la fantasia di molte donne, percepito in alcuni casi come sinonimo di virilità. Ovviamente, non tutti gli uomini ottengono un risultato estetico soddisfacente con la rasatura a zero, soprattutto se, per loro fortuna, dispongono di una folta capigliatura o, perlomeno, non hanno problemi di calvizie o diradamenti significativi.

La tendenza più in voga negli ultimi anni è quella di tenere un taglio di capelli medio-corto, il più funzionale, senza alcun dubbio, per creare acconciature differenti tra loro e trovare, di conseguenza, il look più congeniale per qualsiasi momento della giornata. Inutile negare, infatti, come la pettinatura possa cambiare in base a dove ci troviamo: una serata “galante”, per quanto ovvio, impone una cura maggiore rispetto ad una classica giornata lavorativa in ufficio.

Nell’era post-lockdown, l’uomo ha riscoperto il piacere dei capelli lunghi

Il taglio medio-corto, infatti, consente di potersi sbizzarrire alla ricerca del look migliore: con la riga piuttosto che col ciuffo, passando per la frangetta o pettinati all’indietro, non mancano le opportunità per valorizzare meglio i tratti del nostro viso o esprimere la nostra personalità, che può seguire anche le mode del momento.

Non c’è alcun dubbio, tuttavia, come negli ultimi anni, dopo anni di tagli preferibilmente corti, molti uomini abbiano riscoperto il piacere dei capelli un po’ più lunghi. Certo, non stiamo parlando dei “capelloni” degli anni ‘70 e della moda del codino stile Fiorello anni ‘90 nella stagione in cui il Karaoke furoreggiava lungo tutta la Penisola.

Ma è innegabile, però, che nelle strade della nostre città vediamo un numero maggiore di uomini, in particolar modo nella fascia d’età tra i 25/35 anni, con un taglio di capello lungo, liscio o mosso, talvolta scalato o con schiariture sulle ciocche. Una tendenza, quella dei capelli un po’ più lunghi, che è emersa nell’era del lockdown, quando era impossibile, di fatto, recarsi dal proprio parrucchiere/barbiere.

E alcuni uomini, come per incanto, hanno scoperto di essere affascinanti con i capelli lunghi, trovando riscontro, non di rado, anche presso la propria partner. Il taglio più trendy del 2023, tuttavia, resta quello con rasatura alta e ciuffo/cresta, adottato, trasversalmente, da uomini di qualsiasi età.